Come funziona

Come funziona

La contabilizzazione del calore è un sistema razionale e molto semplice, che consiste nell’apportare all’impianto centralizzato, delle migliorie nella gestione per utilizzare – e pagare – il riscaldamento secondo l’effettivo consumo, come oggi già facciamo con l’energia elettrica, il gas, l’acqua, con la naturale conseguenza di evitare sprechi e pagare, quindi, l’erogazione di calore utilizzata. 

Si potrà quindi utilizzare il calore secondo le proprie esigenze regolando la temperatura dei singoli ambienti a piacimento (termoregolazione),  accendendo e spegnendo i termosifoni secondo le proprie esigenze, fino a diminuire o chiudere l’erogazione in alcune stanze, e pagando in base al consumo rilevato.

Finalmente tutti i condomini, pur avendo un unico impianto, potranno essere autonomi senza dover accordarsi con i propri vicini e senza dover rivoluzionare il proprio appartamento, mantenendo dei costi enormemente più contenuti rispetto a un impianto singolo.

Ciascun condomino disporrà di una gestione quasi uguale a quella di un impianto unifamiliare, senza dover più discutere sugli orari e sul pagamento.

Risparmiare energia e denaro utilizzando l’impianto centralizzato autonomamente

La possibilità d’indipendenza data dall’impianto di termoregolazione e contabilizzazione di calore, permette anche un’oculata gestione del proprio appartamento, tenendo presente che le valvole termostatiche risentono anche di apporti termici diversi da quelli generati dal riscaldamento, come l’esposizione al sole del locale, la presenza di una cucina, un forno, altre fonti esterne. Tenere conto di questi fattori consente di razionalizzare il consumo di combustibile e quindi anche la spesa, e le relative immissioni di gas nocivi in ambiente.

Esperienze fatte su molti condomini, hanno dato come risultato un risparmio globale, a livello di combustibile, di una percentuale variabile da un minimo del 18% ad un massimo del 40%.

In base al DPR 412/93 (norme di applicazione della legge 10/91 del 09/01/91), l’impianto termico centralizzato, ove venga installato un impianto di contabilizzazione di calore e termoregolazione sia in centrale termica che negli appartamenti, può estendere l’orario di accensione, rispettando le temperature e i limiti previsti. In breve la caldaia potrebbe rimanere accesa anche 24 ore su 24.

Così facendo garantiremmo all’impianto di riscaldamento nelle parti comuni, quali ad esempio le colonne portanti, che attraversano dal basso verso l’alto tutto quasi le pareti dell’edificio, un mantenimento termico costante e continuo, lontano da accensioni e spegnimenti continui, dannosi tecnicamente per l’impianto ed economicamente onerosi per i condomini.

L’impianto di contabilizzazione e termoregolazione consente a tutti i condòmini di prelevare calore solo quando necessario, svincolandosi così da orari che non soddisfano le proprie necessità, evitando di scaldare l’appartamento quando non se ne ha bisogno, per esempio quando non si è in casa, o quando le temperature raggiunte sono troppo alte e si considera il proprio comfort personale già soddisfatto.

Inoltre è da tenere presente che le valvole termostatiche danno la possibilità di impostare temperature diverse nei vari ambienti, in modo che, per esempio, si possano avere 16°C in un salone poco frequentato, e 20°C in una stanza dove si sta studiando, lavorando o guardando la televisione. Inoltre sarà possibile chiudere il termosifone di una stanza che non si occupa o chiudere tutti i termosifoni del proprio appartamento per periodi di assenza (in caso di settimana bianca, vacanza, viaggio di lavoro, appartamento sfitto).